28 maggio 2019
Quando la patata diventa un panino…
Pataburger al cheddar (patate al cartoccio farcite con hamburger e formaggio)
8 patate novelle medie
8 mini hamburger di chianina (75 gr. cadauno)
16 fette di cheddar
sesamo
burro
sale e pepe
Lavare bene con l’aiuto di una spazzola le patate novelle poi, senza togliere la buccia, bucherellarle con uno stuzzicadenti e avvolgerle a due a due nella carta stagnola.
Fare cuocere le patate in forno a 220° sino a quando sono tenere (circa 50 minuti).
Cuocere gli hamburger su una piastra o in una padella antiaderente senza condimento a fuoco vivo, in modo da rosolarli bene esternamente e lasciarli rosa all’interno, poi salarli e peparli generosamente.
Tagliare le patate a metà e comporre i “panini” mettendo in ogni patata un hamburger posto tra due fette di cheddar rifilate su misura con un coppapasta. Appoggiare i pataburger in una teglia, passare un pezzettino di burro sulla buccia delle patate e cospargerle con semi di sesamo.
Infornare sotto il grill sino a quando il formaggio è sciolto (se necessario fermare i pataburger con degli stuzzicadenti di legno per spiedini bagnati in acqua fredda).
Servire i panini di patata ben caldi accompagnati da salse a piacere.
Il 28 maggio è la Giornata mondiale dell’hamburger. Risalgono all’800 le prime testimonianze scritte su questo medaglione di carne macinata e pressata originario della città di Amburgo e presto emigrato negli Stati Uniti per diventare, in un panino, il simbolo planetario dello street food. Per la cottura perfetta: partire da un hamburger a temperatura ambiente, evitare condimenti, non girarlo in continuazione e guai a forarlo con la forchetta!
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