Ricetta: girasoli con dadini di quartirolo e pomodoro28 giugno 2019
Ravioli tiepidi estivi a tutta verdura...
Girasoli tiepidi con dadini di quartirolo e pomodoro
500 gr. di girasoli alle verdure grigliate Scoiattolo
1 pomodoro cuore di bue (300 gr. circa)
160 gr. di quartirolo
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Tagliare a fette e poi a dadini il pomodoro e il quartirolo.
Lessare i girasoli alle verdure grigliate in acqua salata e scolarli molto bene.
Disporre i ravioli in quattro piatti piani e coprirli con la dadolata di pomodoro e quartirolo. Salare, pepare e condire con un generoso giro d'olio corposo e fruttato.
Servire i ravioli tiepidi.
Al posto dei girasoli alle verdure grigliate si possono utilizzare dei più comuni ravioli ricotta e spinaci o a qualsiasi verdura a piacere come funghi, zucca, radicchio, asparagi o carciofi.
Se si usa un pomodoro diverso dal cuore di bue eliminare tutti i semi e lasciarlo scolare bene in un colino dopo averlo tagliato.
I Girasoli Bio alle verdure grigliate Scoiattolo hanno una pasta fatta con semola di grano duro, farina di grano saraceno e curcuma e un ripieno di zucchine, melanzane e peperoni grigliati, cipolla, pomodori secchi e prezzemolo.
Quando la curcuma nella pasta dei girasoli ha macchiato il mio piatto in fibra di bambù per le fotografie a Marco Bianchi devono essere fischiate le orecchie!
www.scoiattolopastafresca.it
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Come funziona il mio gatto24 giugno 2019
Siamo fatti così...
Stefano Tartarotti illustratore e fumettista, più cinofilo che gattofilo, dopo aver disegnato "Come funziona il mio cane" si è finalmente cimentato in "Come funziona il mio gatto".
Sul suo profilo Facebook scrive così:
«C'è chi mi scrive "Ma i gatti?"
E, in particolare, l'altroieri Vercingetorige mi ha telefonando dicendomi che le si è rotta la vecchia lavatrice e che è alle prese col vecchio dilemma "Probabilmente la riparazione costerà più del valore dell'elettrodomestico e se poi la ripari pochi mesi dopo ti si rompe ancora e la devi cambiare comunque".
Mi è sembrata tutta una metafora per dirmi che se non avessi disegnato uno schemino sul suo gatto mi avrebbe casualmente sbagliato il calcolo dell'IVA.
Il titolo è fuorviante. Sarebbe "Come funziona il gatto di Vercingetorige" ma non voglio dargliela vinta del tutto a quella pericolosa fiscalista e alle sue lavatrici minacciose».
tartarotti.com
tartarotti.wordpress.com
instagram.com/stefano_tartarotti
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Tags: area, cani, cassetto, cervello, Come funziona il mio cane, Come funziona il mio gatto, crocchi, diarrea, Facebook, fiscalista, fumettista, gatti, illustratore, lavatrice, lepri, lucertola, minaccia, palato, pelo, porte, postino, radar, sabbia, scodelle, sensore, serbatoio, Stefano Tartarotti, tappeto, urina, Vercingetorige, vomito
Ricetta: pasta fredda alla svedese con salmone e aneto22 giugno 2019
SÅS SENAP & DILL una garanzia...
Pasta fredda alla svedese con salmone e aneto
360 gr. di maccheroni ai cinque sapori (Giordano)
140 gr. di salmone affumicato a fette
5 cucchiai di cipolline perlina in agrodolce (80 gr. circa)
12 fette di barbabietole in agrodolce (80 gr. circa)
salsa alla senape e aneto IKEA
olio extravergine d'oliva
sale
Tagliare il salmone affumicato prima a striscioline poi a quadretti.
Tamponare con della carta da cucina le fette di barbabietola e tagliarle a dadini poi scolare le cipolline perlina e lasciarle intere.
Cuocere i maccheroni in acqua salata, scolarli non troppo al dente e immergerli in acqua molto fredda sino a fermare completamente la cottura, quindi scolarli nuovamente molto bene.
Riunire in una capace insalatiera la pasta, il salmone, le verdure in agrodolce, olio e sale se necessario. Aggiungere un cucchiaio di salsa alla senape e aneto e mescolare bene.
Servire la pasta fredda mettendo a disposizione altra salsa da aggiungere a piacere.
Se si prepara la pasta in anticipo conservarla in frigorifero unendo solo all'ultimo i dadini di barbabietola che tendono a macchiare la pasta.
Maccheroni ai cinque sapori Giordano, pasta di semola di grano duro con rosmarino, carota nera, barbabietola e curcuma.
www.giordanovini.it
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Ricetta: panino Valtellina con cicoria17 giugno 2019
Pane di segale basso e croccante e cicoria amara dell'orto, spuntini e ricordi...
Panino Valtellina con cicoria
1 pane di segale a forma di ciambella (160 gr. circa)
8 fette di bresaola (70 gr.)
60 gr. di bitto
cicorino
cipolla
aceto di vino rosso
olio extravergine d'oliva
sale
Dividere la ciambella di pane di segale in quattro parti uguali e tagliare ogni spicchio a metà per poterlo farcire. Ricavare dal bitto delle fettine sottilissime.
Preparare una porzione di insalata con del cicorino tagliato finemente, un pezzettino di cipolla affettata, un goccio di aceto di vino rosso, poco olio e sale.
Comporre i panini adagiando sul pane due fette di bresaola, un quarto del bitto, una generosa dose di insalata. Chiudere i panini e mangiarli subito.
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Rutt Mysterio15 giugno 2019
Mitico...
Un canale You Tube e un profilo Facebook dove segnala come interessi personali: l'arte del rutto.
Rutt Mysterio è un "atleta" pluripremiato a Ruttosound, l’originale campionato di rutti che si tiene nell'ambito della Festa della birra di Reggiolo, in provincia di Reggio Emilia.
La manifestazione, ideata e organizzata da Stefano Morselli, nata nel 1997 è cresciuta nel tempo e si articola ora in quattro sezioni: Rutto in lungo, Rutto di potenza, Rutto parlato e Rutto freestyle (dove nemmeno l’immaginazione può osare tanto).
Ma la vera punta di diamante di Rutt Mysterio è l'esecuzione di Bohemian Rhapsody suo personalissimo "tribrutto" e omaggio allo scomparso Freddie Mercury e ai maestosi Queen.
ASCOLTA Bohemian Rhapsody di Rutt Mysterio
www.youtube.com/RuttMysterio
www.facebook.com/mysteriorutt
www.ruttosound.com
www.facebook.com/festadellabirradireggiolo
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Ricetta: zucchina lunga con pomodorini e menta7 giugno 2019
Mi ricordo quando Marcellino ha trovato una minacciosissima zucca serpente sul pavimento del vano dispensa...
Zucchina lunga con pomodorini e menta
1 zucchina lunga (700 gr. circa)
200 gr. di pomodorini ciliegia
1 scalogno
4/5 foglie di menta
olio extravergine d'oliva
sale
Lavare e tagliare in diagonale a rondelle non troppo sottili la zucchina e i pomodorini a metà o in quarti a seconda delle dimensioni.
Affettare sottilmente lo scalogno poi farlo appassire in una larga casseruola con l'olio, aggiungere quindi la zucchina, i pomodorini e il sale e fare cuocere dolcemente con il coperchio, possibilmente senza aggiungere acqua, per 15 minuti circa o sino alla cottura desiderata. La zucchina lunga tende, anche quando giovane, a mantenere una consistenza piuttosto soda della buccia.
Terminare la cottura senza coperchio aggiungendo la menta tagliata a striscioline e facendo asciugare bene i pomodorini.
Servire in tavola.
La zucchina lunga, detta anche cucuzza longa o zucca serpente è il frutto di una pianta rampicante di cui si mangiano anche le cime chiamate "tenerumi" composte da piccole foglie e gambi teneri. La sua forma stretta e lunga nella coltivazione a pergola si mantiene dritta mentre nella coltivazione a terra tende a incurvarsi a serpentello. E' di colore verde pallido, leggermente pelosa al tatto e con polpa molto tenera e un po' spugnosa; è preferibile mangiarla quando è ancora giovane attorno ai 40 centimetri di lunghezza, altrimenti va sbucciata e privata dei semi. In Sicilia si prepara solitamente in umido con patate, cipolle e qualche pomodoro.
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Ricette: orecchiette alla crudaiola pric o prac1 giugno 2019
Grazie a Maria e alla signora Emilia...
Orecchiette alla crudaiola pric o prac
400 gr. di orecchiette artigianali
640 gr. di pomodorini ciliegia
4/5 cucchiai di pric o prac
1 grossa manciata di capperi sotto sale
olio extravergine d’oliva
sale
Mettere a bagno in acqua tiepida i capperi sotto sale e tagliare i pomodorini a spicchi.
Raccogliere in una capiente ciotola i pomodori, i capperi dissalati ben strizzati, la pric o prac e un pizzico si sale. Mescolare bene e lasciare insaporire in frigorifero per almeno mezz'ora.
Cuocere le orecchiette al dente in abbondante acqua salata, scolarle bene e versarle nella ciotola con il sugo alla crudaiola. Rimestare e aggiungere, se necessario, un giro d'olio.
Servire in tavola la pasta tiepida mettendo a disposizione altra pric o prac da aggiungere a piacere.
La pric o prac è una conserva pugliese di peperoni sott’olio tipica di Molfetta. Il curioso nome deriva dal rumore prodotto delle forbici nel tagliuzzare i peperoni a piccoli quadretti. Detta anche pisticchia è composta da peperoni di vari colori, peperoncini piccanti, aglio, prezzemolo, olio e sale e la sua preparazione prevede la disidratazione sotto sale dei peperoni. Generalmente si gusta su fette di pane di Altamura leggermente tostate.
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