foto di Elena Fiorio - Burano maggio 2009
Post post-natalizio 1: Gin Christmas Bauble
19 gennaio 2020

Quando davanti a una credenza piena di alcolici di ogni tipo si dice con disperazione: "Ma qui non c'è nemmeno una bottiglia di gin" bisogna pensare che un attento astemio correrà ai ripari...


The Lakes Gin Christmas Bauble è un geniale set regalo che la premiata distilleria The Lakes Distillery del Regno Unito, situata sulla sponda settentrionale del lago Bassenthwaite, ha messo in vendita per Natale.
Il cofanetto contiene sei bottigliette da 5 cl. a forma di palline di Natale, riempite a due a due con Lakes Gin, Lakes Sloe Gin e Lakes Damson Gin per infondere alle feste il giusto spirito del Natale.

Lakes Gin: gin classico con vibranti note di ginepro, scorza d'arancia e limone. Alcol 43.7%
Lakes Sloe Gin: liquore di gin alle bacche di prugnolo selvatico, con sentori di confettura di lamponi, arancia, ginepro e coriandolo. Alcol 25%.
Lakes Damson Gin: liquore di gin alle susine selvatiche, con sentori di ciliegia fresca, prugne mature, ginepro e spezie. Alcol 25%.

Disponibili anche i set al whisky e alla vodka e dalla famosa distilleria un invito: "Ammira il tuo albero di Natale o goditi un bicchiere".

www.lakesdistillery.com

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La Sidreria
28 febbraio 2014

Bella serata a La Sidreria con tanto di inaspettato incontro mondogattoso e insolita grandinata invernale... In bocca al lupo a Lisa per la sua nuova avventura e grazie all'intera tavolata anche per la poesia in rima baciata...


La Sidreria, in zona Forlanini, è un locale allegro e informale con formula all you can eat (and drink!).
L'ampio menu fisso, che cambia mensilmente, propone piatti semplici ma originali e stuzzicanti dove la mela regna sovrana. Tre antipasti, due primi, un secondo e un piatto con tre assaggi di dolci, spillatura illimitata (ma senza sprechi) di cinque tipi di sidro da una grande botte a parete, acqua, caffè e liquorino da scegliere tra una sfiziosa selezione. Bis concessi a patto di esserne in grado!
Ideale per una divertente cena tra amici diversa dal solito.

Sulla strada che univa Milano a Brescia, all'altezza del terzo cippo miliare sorgeva, già in epoca romana, un piccolo negozio di alimenti, vini e stoffe che serviva i bisogni dei viandanti. Sono poi le cronache del 1346 a parlare di "un'osteria rivierasca presso il pons Opii sul Lambretto" detta dell’Oppio, nome derivante dall’Acero opalo o Loppo largamente diffuso nella zona. Durante la dominazione spagnola poi, trecento anni dopo, l'osteria diventava una tipica posteria pronta ad accogliere stranieri e passanti. Negli anni intorno al 1848, il generale austriaco Josef Radetsky frequentava abitualmente l'"Hosteria del Oppio" e se di giorno nel locale si ritrovano a bere e mangiare i suoi uomini la notte intorno agli stessi tavoli si davano convegno giovanotti armati di moschetto con la coccarda tricolore sul cappello che presero poi parte alle cinque giornate di Milano. E' passato molto più di un secolo da quegli anni e oggi "La Sidreria" rinnova la sua tradizione di locanda storica riproponendo una bevanda un tempo diffusa in tutto il nord Italia: il sidro.

Coeur de Neufchatel: formaggio francese di latte vaccino crudo a crosta fiorita e pasta morbida e cremosa è prodotto con la caratteristica forma di cuore. Ha ottenuto il marchio AOC nel 1969 e pare sia il formaggio più vecchio della Normandia dato che le sue origini risalgono al 1035. La leggenda racconta che durante la guerra dei Cento Anni, per la festa di fine anno, le giovani donne offrissero ai soldati inglesi questi formaggi a forma di cuore come segno d'amore.

Belper Knolle: formaggio svizzero di latte vaccino crudo modellato a mano a forma di piccola sfera e poi passato nel pepe nero macinato grosso, aglio e sale dell’Himalaya. Ha un sapore molto deciso e particolarmente aromatico. E’ l’invenzione di un casaro di Belp, cittadina a pochi chilometri da Berna, il nome letteralmente significa tartufo di Belp per il suo aspetto e perché quando è stagionato può essere tagliato a lamine sottili proprio come un tartufo.

Ho già voglia di provare il menu di marzo!

www.lasidreria.it

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