Cappello cervello16 novembre 2016
Una scatola cranica vuota da tenere al caldo?
Questo
Brain Hat è stato realizzato alcuni anni fa da
Alana Noritake studentessa statunitense di medicina, ai tempi disperatamente a corto di denaro.
Complimenti per l'idea e la manualità!
https://www.etsy.com/it/people/LaniRae
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Categorie: abbigliamento · creatività
Tags: Alana Noritake, berretto, Brain Hat, cappello, cervello, ferri, lana, maglia, medicina, Stati Uniti, studentessa
Segnalibri amigurumi25 marzo 2016
Alzi la mano chi non ha sempre sognato di avere un topolino schiacciato tra le pagine di un romanzo come segnalibro...
Amigurumi è l'arte giapponese di lavorare all'uncinetto o a maglia piccoli animaletti o creature antropomorfizzate. Il nome è il risultato della combinazione delle parole giapponesi
ami (lavoro a maglia o all'uncinetto) e
nuigurumi (peluche). Gli amigurumi solitamente non hanno un uso pratico e sono creati e collezionati unicamente per ragioni estetiche.
Il tutorial per il topo:
www.supergurumi.de/amigurumi-ratten
Il tutorial per il geco:
www.supergurumi.de/amigurumi-gecko
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Categorie: animali · creatività · lettura · oggetti
Tags: ami, amigurumi, arte, collezionare, creare, ferri, geco, Giappone, libro, maglia, nuigurumi, segnalibro, topo, tutorial, uncinetto
Guerrilla Knitting19 febbraio 2012
Il Guerrilla Knitting sta colorando la Cornovaglia.
Alcune donne, la cui identità è al momento segreta, hanno creato un gruppo il
Graffiti Grannys che realizza decorazioni a maglia e a cucito per abbellire l'ambiente e l'arredo urbano.
Panchine, staccionate, grondaie e pali della luce usurati dal tempo sono oggetto di particolare attenzioni e vengono avvolti in scialli e tubolari coloratissimi o invasi da pon pon, fiori o animaletti realizzati con lana, uncinetto e tanta fantasia.
Il gruppo sferruzza di giorno e entra in azione al tramonto disseminando paesi e città di piccoli o grandi esempi di creatività che al mattino attireranno l'attenzione di chi solitamente attraversa distrattamente strade e piazze tutte immancabilmente grigie.
Come il Guerrilla Gardening, il Guerrilla Knitting è in fenomeno di autoproduzione che vuole combattere il degrado degli spazi dedicati alla collettività.
Il gruppo sempre più apprezzato dalla stampa britannica, che ne parla frequentemente, sta raggiungendo una notorietà anche sovranazionale grazie anche alla creazione di una pagina Facebook.
Artista di riferimento del Guerrilla Knitting può essere considerata la texana Magda Sayeg ideatrice di un nuovo tipo di street art, lo
Yarn Bombing (bombardamento di filati) che nel 1995, con il nome Knitta Please, ha iniziato a rivestire arredi urbani, autobus in disuso e cabine telefoniche di varie città in giro per il modo. Le sue sono performance artistiche, realizzate con incursioni a sorpresa, che trasformano oggetti comuni in straordinarie, morbide e calde sculture colorate.
www.facebook.com/graffitigrannys
www.magdasayeg.com
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Categorie: arte · creatività
Tags: arredo urbano, autoproduzione, Cornovaglia, cucito, filati, Graffiti Grannys, Gran Bretagna, Guerrilla Gardening, Guerrilla Knitting, lana, Magda Sayeg, maglia, performance, street art, uncinetto, Yarn Bombing