Topi e tulipani1 novembre 2019
Ma non erano papaveri e papere?
Miles Herbert è un fotografo britannico specializzato in scatti di piccoli animali tra cui i topolini delle risaie, piccoli roditori dalla soffice pelliccia il cui corpo misura tra i 5 e i 7 centimetri. In una serie fotografica sono ritratti mentre si arrampicano su dei tulipani "I topi adorano l’odore del polline e si arrampicano all’interno del tulipano per mangiare gli stami, spesso addormentandosi all’interno del fiore” spiega il fotografo che ama osservare questi animaletti in azione.
Le fotografie sono state fatte in studio con esemplari di topolini nati in cattività che verranno successivamente rilasciati in una riserva naturale. Nel suo studio Miles Herbert organizza corsi per aspiranti fotografi del settore e scrive: "Sono un fotografo residente nel Dorset dove possiedo e gestisco Captivelight, un piccolo centro che offre a fotografi prefessionali e amatoriali l'opportunità di fotografare raganelle, topi, uccelli rapaci e rettili".
milesherbert.foliopic.com
captivelight.uk
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Categorie: animali · fiori e piante · fotografia
Tags: animali, arrampicarsi, Captivelight, cattività, Dorset, fiori, fotografo, Gran Bretagna, Miles Herbert, polline, raganelle, rettili, riserva naturale, stami, studio, topi, topolini delle risaie, tulipani, uccelli rapaci
Ricetta: crisp sandwich di San Patrizio17 marzo 2019
Quello che si dice un pasto sano e bilanciato...
Crisp sandwich di San Patrizio
8 fette di pancarrè integrale a fetta alta (o soda bread)
2 confezioni piccole di patatine "salt & vinegar" (60 gr.)
2 confezioni piccole di patatine "cheese & onion" (60 gr.)
80 gr. di burro
Spalmare con il burro tutte le fette di pane.
Appoggiare le patatine all'aceto su due fette di pane e quelle al formaggio e cipolle su altre due poi chiudere i sandwich schiacciando leggermente il pane in modo da rompere un po' le patatine e farle affondare nelle fette imburrate.
Tagliare in diagonale i crisp sandwich, servire un triangolo per tipo e fare CRUNCH!
Il consiglio: scegliere patatine dal gusto deciso, taglio non troppo sottile e consistenza corposa e croccante.
Il crisp sandwich, particolarmente popolare in Irlanda e in Gran Bretagna, è un panino che ha come ripieno principale patatine chips industriali. Oltre al burro o alla margarina possono essere aggiunti uno o più ingredienti di un comune sandwich (prosciutto, formaggio, sottaceti, salse).
La Festa di San Patrizio (Saint Patrick's Day) è una festa di origine cristiana che si celebra il 17 marzo in onore del patrono dell'Irlanda. Durante tale giornata è usanza pranzare con alcuni piatti tipici, come il roast dinner e la apple tart, o sgranocchiare un crisp sandwich accompagnato da sidro o birra Guinness.
Il soda bread è un tipico pane irlandese preparato con farina integrale e latticello che prevede il bicarbonato di sodio a sostituzione del lievito.
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Categorie: cibo · ricette
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Ricetta: pasticcio di carne in crosta (meat-pie)7 gennaio 2019
Come Helena Bonham Carter in "Sweeney Todd: il diabolico barbiere di Fleet Street"...
Pasticcio di carne in crosta (meat-pie)
2 dischi di pasta brisèe
750 gr. di spalla di manzo cotta nel ragù alla napoletana
300 gr. di misto per soffritto surgelato
2 patate medie
2/3 cucchiai di Worcester sauce
1 uovo
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Pelare e cuocere a vapore nella pentola a pressione le patate per 12 minuti circa. Ridurre i pezzi di spalla di manzo del ragù alla napoletana a bocconcini (la carne è stracotta e tenerissima).
Soffriggere il misto soffritto tagliato grossolanamente nell'olio poi aggiungere la carne, le patate a cubetti e la Worcester sauce. Salare, pepare e mescolare bene.
Mettere un disco di pasta brisèe in una tortiera dai bordi alti di 24 cm. circa, punzecchiarla con una forchetta e spennellarla con l'uovo sbattuto poi versare il ripieno di carne e livellarlo. Chiudete il tortino con il secondo disco di pasta premendo sui bordi per sigillarlo e fare dei tagli a raggiera per fare uscire il vapore. Pennellare con l'uovo rimasto tutta la superficie dal pasticcio. Infornare a 180° per circa 40/50 minuti, preferibilmente nei primi minuti con calore solo dal basso.
In assenza di avanzi di carne da utilizzare per il pasticcio stufare della carne trita con del concentrato di pomodoro.
Il pasticcio di carne è diffuso in tutto il mondo e in Gran Bretagna la meat-pie è considerata un piatto tradizionale. Non esiste una ricetta unica e originale in quanto il pasticcio nasce essenzialmente per riutilizzare gli avanzi o gli scarti di carne destinati ad altre preparazioni. La meat-pie prevede un involucro di pasta friabile (brisée o sfoglia) che racchiude un qualsiasi tipo di carne per spezzatino o macinata. Nella versione cottage-pie il pasticcio di carne è ricoperto da uno strato di purè di patate.
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Famous Faces25 febbraio 2012
Famous Faces è una galleria fotografica di cani, gatti, criceti e talvolta conigli vestiti digitalmente da personaggi famosi, di ieri e di oggi, con una buona dose di irriverente humour britannico.
Le Famous Faces sono raccolte in un libro pubblicato da teNeues, che è già alla seconda edizione, ma si trovano anche su tazze, magliette, portachiavi, agende e gadget vari.
Gli autori sono un gruppo di fotografi inglese i Takkoda (parola sioux che significa “amico di tutti”).
Le foto non riportano i nomi dei vip presi a modello ma riconoscerli non dovrebbe risultare difficile!
"Le foto ritraggono animali reali, non celebrità. I personaggi famosi e ben riconoscibili non sono stati coinvolti nella creazione di queste immagini e non le hanno approvate. Così come non è stata richiesta la loro approvazione per la pubblicazione di queste foto". Takkoda
www.takkoda.com
www.teneues.com
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Categorie: animali · fotografia · gatti · umorismo
Tags: animali, cani, celebrità, conigli, criceti, Famous Faces, fotografie, gadget, gatti, Gran Bretagna, humour, libro, Takkoda, teNeues, VIP
Guerrilla Knitting19 febbraio 2012
Il Guerrilla Knitting sta colorando la Cornovaglia.
Alcune donne, la cui identità è al momento segreta, hanno creato un gruppo il
Graffiti Grannys che realizza decorazioni a maglia e a cucito per abbellire l'ambiente e l'arredo urbano.
Panchine, staccionate, grondaie e pali della luce usurati dal tempo sono oggetto di particolare attenzioni e vengono avvolti in scialli e tubolari coloratissimi o invasi da pon pon, fiori o animaletti realizzati con lana, uncinetto e tanta fantasia.
Il gruppo sferruzza di giorno e entra in azione al tramonto disseminando paesi e città di piccoli o grandi esempi di creatività che al mattino attireranno l'attenzione di chi solitamente attraversa distrattamente strade e piazze tutte immancabilmente grigie.
Come il Guerrilla Gardening, il Guerrilla Knitting è in fenomeno di autoproduzione che vuole combattere il degrado degli spazi dedicati alla collettività.
Il gruppo sempre più apprezzato dalla stampa britannica, che ne parla frequentemente, sta raggiungendo una notorietà anche sovranazionale grazie anche alla creazione di una pagina Facebook.
Artista di riferimento del Guerrilla Knitting può essere considerata la texana Magda Sayeg ideatrice di un nuovo tipo di street art, lo
Yarn Bombing (bombardamento di filati) che nel 1995, con il nome Knitta Please, ha iniziato a rivestire arredi urbani, autobus in disuso e cabine telefoniche di varie città in giro per il modo. Le sue sono performance artistiche, realizzate con incursioni a sorpresa, che trasformano oggetti comuni in straordinarie, morbide e calde sculture colorate.
www.facebook.com/graffitigrannys
www.magdasayeg.com
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Categorie: arte · creatività
Tags: arredo urbano, autoproduzione, Cornovaglia, cucito, filati, Graffiti Grannys, Gran Bretagna, Guerrilla Gardening, Guerrilla Knitting, lana, Magda Sayeg, maglia, performance, street art, uncinetto, Yarn Bombing