foto di Elena Fiorio - Burano maggio 2009
Ricetta: pastiera salata al salame napoletano
3 aprile 2021

Quest'anno al posto della pasqualina...


Pastiera salata al salame napoletano

2 dischi di pasta brisèe
250 gr. di grano cotto
250 gr. di ricotta
100 gr. di salame napoletano
120 gr. di provolone piccante
40 ml. di latte
2 uova piccole
3 cucchiai di pecorino grattugiato
1 noce di burro
sale e pepe


Mettere il grano cotto in un pentolino con il burro e il latte e farlo cuocere per una decina di minuti, continuando a mescolare, sino a ottenere la consistenza di una crema densa. Lasciare raffreddare.
Lavorare la ricotta con le uova, il pecorino, il sale e il pepe, quindi tagliare il salame e il provolone piccante a dadini piuttosto piccoli.
Unire il grano intiepidito al composto di ricotta poi aggiungere i cubetti di salame e formaggio.
Stendere un disco di pasta brisèe in una teglia rotonda a cerniera di media grandezza e versare all'interno il composto di grano e ricotta livellandolo bene, quindi ricavare da metà del secondo disco di pasta sette strisce larghe circa un dito. Comporre un reticolato sulla superficie della pastiera poi ripiegare il bordo della pasta verso il centro.
Infornare a 180/200° e fare cuocere per circa 40 minuti, inizialmente con calore solo dal basso.
Servire la pastiera salata tiepida o fredda.

La pastiera è un dolce napoletano antichissimo, la tradizione prevede sette strisce di pasta a formare le losanghe sul ripieno, sette come gli ingredienti della ricetta originaria e come i doni portati alla sirena Partenope al risveglio a primavera nelle acque del golfo.


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Ricetta: panzerottini al ragù
15 gennaio 2021

Il ragù della zia in incandescenti calzoncini al forno, prima ricetta fotografata passo passo con l'iPhone... un esperimento a 360 gradi!


Calzoncini al ragù cotti in forno

400 gr. di pasta per la pizza
240 gr. di ragù alla bolognese
160 gr. di mozzarella (8 ciliegine)
1 uovo
semi di sesamo
olio extravergine d'oliva


Dividere l’impasto della pizza in otto parti, formare delle palline poi appoggiarle su un piano di legno cosparso di farina e lasciarle riposare coperte per circa mezz’ora.
Appiattire con le mani le palline di pasta poi con il matterello ottenere dei dischi molto sottili.
Adagiare su metà di ogni disco di pasta 3 cucchiaini di ragù alla bolognese (ricco di carne e verdure con poco pomodoro) e una ciliegia di mozzarella (o un pezzo ricavato da una mozzarella da 125 gr. tagliata in sei).
Chiudere i calzoncini a mezzaluna premendo bene lungo i bordi, poi spennellarli con un uovo sbattuto e coprirli di semi di sesamo.
Adagiare i calzoncini in una teglia oliata e farli cuocere in forno a 200° gradi per una ventina di minuti.
Servirli caldi o tiepidi.


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Ricetta: pizzette di Halloween
31 ottobre 2020

Trick or Treat!

Pizzette di Halloween con ragnetti e fantasmini

640 gr. di pasta per la pizza
passata di pomodoro
10/12 olive nere denocciolate
2 fette di formaggio filante (tipo gouda)
8 grani di pepe nero
olio extravergine d’oliva
sale


Dividere l’impasto della pizza in otto parti, formare delle palline poi appoggiarle su un piano di legno cosparso di farina e lasciarle riposare coperte per circa mezz’ora.
Appiattire con le mani le palline di pasta formando dei dischi rotondi con dei bordi leggermente più spessi e adagiarli in una teglia ben oliata a lievitare ancora un’ora circa nel forno spento.
Condire ogni pizzetta con la passata di pomodoro e il sale, quindi infornare a 220° gradi per circa 15 minuti.
Preparare le decorazioni delle pizzette tagliando quattro fantasmini dalle due fette di formaggio e i pezzi che compongono i ragnetti dalle olive (due olive tagliate per il lungo per i corpi, quattro sommità per le teste e striscioline ricavate da mezze olive per le zampe).
Sfornare le pizzette leggermente dorate e lasciarle intiepidire. Decorarne quattro con i fantasmini di formaggio e i grani di pepe al posto degli occhi e quattro con i pezzi di oliva posizionati a formare quattro ragnetti con le loro otto zampette.
Infornare nuovamente per alcuni minuti sino a quando il formaggio è leggermente sciolto ma ancora bene in forma.
Servire le pizzette tiepide o fredde.


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Ricetta: croxetti al pesto con pomodorini e pinoli
21 settembre 2019

Grazie a Pia per il pesto e i croxetti...


Croxetti al pesto con pomodorini caramellati e pinoli tostati

400 gr. di croxetti
400 gr. di pomodorini ciliegia
10 cucchiai di pesto alla genovese (260 gr. circa)
30 gr. di pinoli
2 cucchiaini di zucchero
olio extravergine d’oliva
pecorino grattugiato
sale


Tagliare i pomodorini in quattro, metterli in un'ampia padella con un filo d'olio e coprirli con lo zucchero, farli quindi rosolare a fuoco vivace sino a quando sono caramellati e leggermente appassiti. Salare a fine cottura.
Tostare i pinoli in un padellino senza condimento e mettere il pesto in una grande ciotola precedentemente scaldata.
Lessare i croxetti in abbondante acqua salata, scolarli al dente e versarli ancora piuttosto umidi nella ciotola con il pesto, quindi mescolare bene.
Unire i pomodorini caramellati ben caldi e i pinoli tostati poi completare con una spolverata di pecorino.
Servire subito in tavola.

I croxetti o corzetti, tipici del Levante ligure, sono piccoli dischi di pasta stampati come medaglioni e realizzati con uno stampino in legno che ne decora la superficie e la prepara ad accogliere il condimento. Le incisioni, solitamente differenti sui due lati, in origine pare riportassero una piccola croce (cruxetta). Nata nel medioevo questa pasta si diffonde nel rinascimento quando le famiglie nobili iniziarono, per rammentare l’importanza del loro casato ai commensali, a stamparla con il proprio stemma.

Il pesto alla genovese è una salsa preparata a freddo pestando in un mortaio basilico di Pra' con sale, pinoli, aglio di Vessalico e l'aggiunta di parmigiano, pecorino e olio extravergine di oliva.


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