Ricetta: pompelmi rosa caramellati al forno29 marzo 2019
Dopo una cena impegnativa al posto del dolce...
Pompelmi rosa caramellati al forno
2 pompelmi rosa
5 cucchiai di zucchero di canna
burro
Tagliare i pompelmi a metà poi con un coltellino affilato praticare un taglio lungo la circonferenza di ogni mezzo frutto in modo da separare la polpa dalla buccia, successivamente incidere l'interno seguendo la divisione degli spicchi. Questa operazione permette, una volta pronti, di mangiare comodamente i pompelmi con un cucchiaino.
Tamponare ogni mezzo pompelmo con della carta assorbente per asciugarlo dal succo in eccesso, poi spalmarlo con un velo di burro e cospargerlo con un cucchiaio di zucchero di canna.
Mettere i pompelmi in una teglia, infornarli nella parte alta del forno e lasciarli per circa 5 minuti sotto il grill in modo da caramellare la superficie zuccherata senza cuocere troppo la polpa dei frutti.
Togliere gli agrumi dal forno, lasciarli intiepidire, aggiungere qualche granello di zucchero e servirli in tavola.
A piacere servire anche con una spolverata di cannella o una spruzzata di rum.
Li preparava mamma per me e lei, papà con gli agrumi ha sempre avuto un brutto rapporto...
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Tags: buccia, burro, cannella, caramellare, forno, grill, polpa, pompelmi rosa, ricetta, rum, spicchi, tagliare, zucchero di canna
Ricetta: piadina di legumi con dadolata di verdure24 marzo 2019
Mi piace proprio questa piada con farina di legumi...
Piadina di legumi con dadolata di verdure
4 piadine Legumi Loriana (con farina di ceci e lenticchie)
280 gr. di bel paese (o toma delicata)
2 zucchine piccole
1 melanzana piccola
mezza cipolla rossa
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
4 pomodori secchi
origano
olio extravergine d'oliva
sale
Lavare e mondare le verdure. Affettare finemente la cipolla e tagliare a dadini molto piccoli le zucchine e la melanzana.
Cuocere il tutto brevemente a fuoco vivace in una larga padella con l'olio, in ultimo aggiungere il concentrato di pomodoro, pochissima acqua, origano e sale.
Comporre le piadine mettendo su ogni metà il formaggio tagliato a listarelle, la dadolata di verdure ancora calda e alcune striscioline di pomodori secchi poi chiuderle delicatamente a mezzaluna.
Scaldare una piastra di ghisa o un testo romagnolo e cuocere le piadine un minuto circa per lato o sino quando il formaggio inizia a fondere.
www.piadinaloriana.it
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Ricetta: crisp sandwich di San Patrizio17 marzo 2019
Quello che si dice un pasto sano e bilanciato...
Crisp sandwich di San Patrizio
8 fette di pancarrè integrale a fetta alta (o soda bread)
2 confezioni piccole di patatine "salt & vinegar" (60 gr.)
2 confezioni piccole di patatine "cheese & onion" (60 gr.)
80 gr. di burro
Spalmare con il burro tutte le fette di pane.
Appoggiare le patatine all'aceto su due fette di pane e quelle al formaggio e cipolle su altre due poi chiudere i sandwich schiacciando leggermente il pane in modo da rompere un po' le patatine e farle affondare nelle fette imburrate.
Tagliare in diagonale i crisp sandwich, servire un triangolo per tipo e fare CRUNCH!
Il consiglio: scegliere patatine dal gusto deciso, taglio non troppo sottile e consistenza corposa e croccante.
Il crisp sandwich, particolarmente popolare in Irlanda e in Gran Bretagna, è un panino che ha come ripieno principale patatine chips industriali. Oltre al burro o alla margarina possono essere aggiunti uno o più ingredienti di un comune sandwich (prosciutto, formaggio, sottaceti, salse).
La Festa di San Patrizio (Saint Patrick's Day) è una festa di origine cristiana che si celebra il 17 marzo in onore del patrono dell'Irlanda. Durante tale giornata è usanza pranzare con alcuni piatti tipici, come il roast dinner e la apple tart, o sgranocchiare un crisp sandwich accompagnato da sidro o birra Guinness.
Il soda bread è un tipico pane irlandese preparato con farina integrale e latticello che prevede il bicarbonato di sodio a sostituzione del lievito.
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Vecchie posate spiccano il volo15 marzo 2019
CIP!
Matt Wilson, della Carolina del Sud, realizza sculture in metallo riciclato. Sono soprattutto vecchie posate e utensili da cucina, insieme a piccoli elementi naturali, a dare forma a uccellini di tutte le specie, creature marine e terrestri.
La scelta di usare materiali naturali e di riciclo è legata, dice l'artista, alla speranza che: "l'ambiente in cui viviamo continui ad essere un ambiente in cui desideriamo vivere".
www.instagram.com/airtightartwork
www.airtightartwork.com
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Ricetta: petti di pollo alla birra rossa con morbier13 marzo 2019
Goderecci...
Petti di pollo alla birra rossa con morbier
8 fette di petto di pollo (650 gr. circa)
140 gr. di morbier
mezzo bicchiere di birra rossa
farina
1 noce di burro
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Passare le fette di pollo in poca farina. Tagliare il morbier in otto fette non troppo spesse.
Mettere in un'ampia padella l'olio e il burro a scaldare, poi rosolare il pollo sino a quando è leggermente dorato, successivamente sfumare con la birra rossa.
Evaporata la birra salare e pepare, poi appoggiare su ogni fetta di carne una di morbier e finire di cuocere a fuoco basso e padella coperta sino a quando il formaggio inizia a fondere.
Servire i petti di pollo ben caldi.
Il morbier è un formaggio francese di latte vaccino a crosta lavata caratterizzato da una sottile striscia nera che lo attraversa al centro. Tradizionalmente il morbier veniva infatti prodotto con il latte di due mungiture dove la cagliata serale spolverizzata con la fuliggine dei fuochi dei campi veniva successivamente ricoperta con la successiva cagliata mattutina. Oggi il formaggio viene prodotto con cenere vegetale in un'unica cagliata.
www.fromage-morbier.com
www.formaggio.it/morbier
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I versi degli animali di Chapmangamo9 marzo 2019
Ditemi perchè se la mucca fa mu il merlo non fa me...
Solo in Italia i cani fanno "bau" e i gatti "miao" e
James Chapman, illustratore di Manchester (Regno Unito), nel suo libro
Soundimals mostra visivamente, come in un fumetto multilingue, che le parole che indicano i versi degli animali cambiano da nazione a nazione in un universo di suoni che mutano a seconda della lingua.
Oltre a scoprire i versi di topi, papere, maiali, mucche e cavalli nel mondo, il giovane illustratore ha riprodotto anche il divertente gioco onomatopeico delle parole che in differenti idiomi indicano i suoni prodotti da uno starnuto, da un bacio o da uno sbadiglio. In un altro progetto poi, ha mostrato per immagini alcuni metaforici modi di dire legati a diversi linguaggi e culture, facendo scoprire che non dappertutto "si beve come una spugna"!
L'autore ha raccontato in un'intervista: "L’ispirazione per realizzare questi disegni viene dal desiderio di far sapere alla gente la moltitudine di suoni che esiste, perchè è una cosa a cui non si pensa mai eppure è molto interessante scoprirne di nuovi. Ho iniziato, per esempio, da come vengono percepiti i versi degli animali nei vari Paesi e poi ho continuato a cercare altri tipi di suoni".
chapmangamo.tumblr.com
www.instagram.com/chapmangamo
www.etsy.com/shop/jamesshopman
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Rane mai viste8 marzo 2019
CRA!
Yensen Tan (Tanto Yensen) è un fotografo naturalista indonesiano, che vive a Giacarta, specializzato nel ritrarre anfibi e rettili. Appassionato di animali, ha un vero talento nel riuscire a fotografare simpatiche e coloratissime rane cogliendole in situazioni particolari e momenti speciali di relazione con altri animali.
Il suo portfolio riesce sempre a stupire, affascinare e spesso a strappare un sorriso come con la rana che grazie a due lumache si trasforma in una sosia della Principessa Leila.
500px.com/tantoyensen
www.instagram.com/yensen_tan
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Ricetta: cioccolatini bretzel3 marzo 2019
Folgorata, guardando una puntata di The Pioneer Woman, da un'americanata di Ree Drummond...
Cioccolatini bretzel (dolcetti donna di frontiera)
8 cioccolatini fondenti (preferibilmente rotondi)
8 cioccolatini al latte (preferibilmente rotondi)
16 salatini bretzel
8 caramelle mou
16 mezzi gherigli di noce
Preriscaldare il forno a 250° poi spegnere il grill.
Mettere un tappetino in silicone da forno su una teglia quindi posizionare i salatini bretzel appoggiando sopra a ciascuno mezza mou.
Infornare per circa 3 minuti sino a quanto la caramella è sufficientemente sciolta, poi fare aderire bene le mezze noci alle mou appena sfornate e lasciare raffreddare.
Infornare a questo punto i cioccolatini abbastanza distanziati e dopo pochi minuti, quando sono leggermente sciolti, appoggiarci sopra i bretzel con la mou e la noce.
Lasciare raffreddare completamente.
I cioccolatini bretzel possono essere conservati in un contenitore ermetico per qualche giorno.
La ricetta, non ricetta, è un evoluzione delle Rolo Pretzel Turtles dove delle Rolo (caramelle morbide al caramello ricoperte di cioccolato al latte) uniscono dei salatini bretzel a mezze noci pecan.
thepioneerwoman.com
www.foodnetwork.it/programmi/pioneer-woman-donna-di-frontiera
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