foto di Elena Fiorio - Burano maggio 2009
#PackedLunchPostIt
30 novembre 2019

Buon appetito...


Il pluripremiato illustratore Rob Biddulph, per oltre cinque anni, ha disegnato e infilato nel cestino del pranzo della figlia un'illustrazione al giorno per augurarle buon appetito e una buona giornata.

Tutto è partito quando la piccola Poppy a quattro anni ha iniziato la scuola e l'idea di non pranzare più a casa con il padre, come faceva quando andava andava all'asilo solo di mattina, la spaventava molto, così il premuroso papà ha pensato di realizzare per lei dei post-it divertenti con i personaggi dei suoi cartoni animati preferiti per strapparle un sorriso al momento critico del pranzo.

Il lavoro è stato postato su Instagram con l'hashtag #PackedLunchPostIt. "Attraverso queste illustrazioni riesco in qualche modo a documentare anche la vita di mia figlia. Forse quando sarà un’adolescente e non sarà più così innamorata dei suoi genitori, potremo riguardarli assieme per ricordarci che c’erano tempi in cui non andava tutto male!" dice scherzosamente l'illustratore.



www.robbiddulph.com/post-its
www.instagram.com/PackedLunchPostIt


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Ricetta: involtini di pollo con cuore di mortadella
22 novembre 2019

Questi sono gli involtini che mi faceva la nonna...

Involtini di pollo con cuore di mortadella

12 fettine di petto di pollo (700/800 gr.)
12 fette di mortadella (200 gr. circa)
12 cucchiaini di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di concentrato di pomodoro (o Verdurine Mutti)
mezzo bicchiere di vino bianco
1 spicchio d'aglio piccolo
prezzemolo tritato
burro
olio extravergine d'oliva
sale


Battere, se necessario, le fettine di pollo per renderle sottili. Preparare una ciotolina con abbondante prezzemolo tritato e aglio sminuzzato molto finemente o passato nello spremiaglio.
Adagiare su ogni fetta di pollo una fetta di mortadella poi aggiungere un cucchiaino di trito di prezzemolo e uno di parmigiano grattugiato. Arrotolare le fette dal lato corto e chiuderle con lo spago da cucina.
In una grande casseruola fare rosolare uniformemente gli involtini con burro e olio poi sfumare con il vino. Aggiugere il concentrato di pomodoro diluito in poca acqua e un cucchiaio di trito di prezzemolo e aglio.
Incoperchiare e cuocere per 15/20 minuti a fuoco dolce. Terminata la cottura salare e fare restringere il fondo di cottura.
Togliere lo spago e servire gli involtini interi o tagliati a fette piuttosto spesse.


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Ricetta: funghi impanati al forno
17 novembre 2019

Funghi cremini impanati al forno

8 funghi champignon cremini grandi (500 gr.)
100 gr. di pangrattato
2 uova
4 cucchiai di pecorino grattugiato
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
sale e pepe


Staccare i gambi dalle cappelle dei funghi e pulire queste ultime con uno straccetto bagnato per eliminare bene tutti i residui di terra presenti.
Preparare in una ciotola una panure composta da pangrattato, pecorino grattugiato, poco prezzemolo tritato, pepe e due spicchi d’aglio tagliati a metà. Lasciare insaporire per almeno mezz'ora prima di togliere l'aglio.
Sbattere le uova con una forchetta poi passare le teste dei funghi prima nell'uovo e dopo nel pane grattugiato aromatizzato avendo cura di farlo aderire bene.
Adagiare i funghi così impanati in una teglia, irrorarli abbastanza generosamente con l'olio e infornarli quindi a 200° per circa 20 minuti sino a completa doratura.
Salare prima di servire in tavola.

I funghi impanati possono anche essere fritti in olio di arachidi, in quel caso passarli prima nella farina, poi nell'uovo e successivamente nel pangrattato (preferibilmente senza pecorino e prezzemolo). Il passaggio nella farina evita che la panatura tenda a staccarsi in cottura.


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Lo scoiattolo che annusa i fiori
15 novembre 2019

SNIFF...


Dick van Duijn, fotografo naturalista dei Paesi Bassi, ha immortalato uno scoiattolo mentre si avvicina a un fiore giallo e lo annusa estasiato ad occhi chiusi. Per riuscirci ha scattato circa duecento fotografie nel giro di due ore in un campo di fiori nei dintorni di Vienna.

"Ero davvero felice dopo aver scattato queste foto" dice l'autore di questi scatti che spiega "Sono andato in Austria soprattutto per fotografare gli scoiattoli di terra ed è stato bello poter testimoniare un evento del genere, mi ha dato molta soddisfazione".

In realtà il piccolo mammifero non si limita ad apprezzare il profumo dei fiori ma è intento a ricercare quello più gustoso da assaggiare come dimostrano anche altre foto, realizzate in precedenza, che vedono lo scoiattolo alle prese con fiori diversi.

500px.com/dickvanduijn
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Ricetta: tajarin con noci e ricotta di pecora
11 novembre 2019

Tajarin all'uovo con noci e ricotta di pecora

320 gr. di tajarin all'uovo
120 gr. di gherigli di noci
240 gr. di ricotta di pecora
8 cucchiai di grana grattugiato
1 bicchiere di latte
olio extravergine d'oliva
sale e pepe


Tritare grossolanamente i gherigli di noce e tostarli brevemente in un padellino senza condimento.
Stemperare la ricotta di pecora con il latte sino a ottenere un composto decisamente fluido poi aggiungere il grana grattugiato, le noci tritate, un filo d'olio, sale e pepe. Versare il composto in una ciotola capiente e metterla a scaldare in forno o sulla pentola dove bolle la pasta.
Lessare i tajarin all'uovo in abbondante acqua salata poi scolarli e versarli nella ciotola con la ricotta mantecando velocemente e aggiungendo, se necessario, poca acqua di cottura della pasta.
Servire in tavola mettendo a disposizione altro grana e pepe a piacere.

I tajarin (detti anche tagliolini o taglierini) sono una tipologia di pasta all’uovo della tradizione culinaria piemontese. Tipici del territorio delle Langhe e del Monferrato sono più larghi dei capellini ma decisamente più sottili delle tagliatelle e hanno un colore giallo carico dato dall'abbondante presenza di tuorli nell'impasto. Si consumano comunemente con condimenti a base di carne, come il sugo d’arrosto, o insaporiti con burro, formaggio e qualche lamella di tartufo.


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Ricetta: caldarroste
9 novembre 2019

Prove generali per l'arrivo dell'inverno, caldarroste e vin brulè...


Caldarroste cotte nella padella forata

400/500 gr. di castagne

padella forata
rete spargifiamma
coltellino o pinza taglia castagne


Scegliere delle castagne di dimensioni uguali e controllare che non presentino macchie o buchi. Praticare su ogni castagna, dalla parte concava, un taglio lungo qualche centimetro che serve a non farla scoppiare in cottura.
Mettere le castagne così incise, possibilmente in un solo strato, nell'apposita padella forata e cuocerle sulla fiamma più grande del fornello a intensità moderata per almeno 30/40 minuti girandole molto spesso. Per non bruciare troppo la parte esterna delle castagne prima che l'interno sia ben cotto porre sotto alla padella una rete spargifiamma e se tendono a seccare troppo spruzzarle con poca acqua e mettere un coperchio sulla padella.
Una volta cotte a puntino le caldarroste avvolgerle in un canovaccio o in un sacchetto di carta del pane e sbucciarle ancora ben calde.
Perfette con una tazza fumante di vin brulè o un bicchiere di vino novello.

Le castagne incise possono anche essere arrostite più semplicemente in forno ma non avranno quel caratteristico sentore di fumo.


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Topi e tulipani
1 novembre 2019

Ma non erano papaveri e papere?


Miles Herbert è un fotografo britannico specializzato in scatti di piccoli animali tra cui i topolini delle risaie, piccoli roditori dalla soffice pelliccia il cui corpo misura tra i 5 e i 7 centimetri. In una serie fotografica sono ritratti mentre si arrampicano su dei tulipani "I topi adorano l’odore del polline e si arrampicano all’interno del tulipano per mangiare gli stami, spesso addormentandosi all’interno del fiore” spiega il fotografo che ama osservare questi animaletti in azione.

Le fotografie sono state fatte in studio con esemplari di topolini nati in cattività che verranno successivamente rilasciati in una riserva naturale. Nel suo studio Miles Herbert organizza corsi per aspiranti fotografi del settore e scrive: "Sono un fotografo residente nel Dorset dove possiedo e gestisco Captivelight, un piccolo centro che offre a fotografi prefessionali e amatoriali l'opportunità di fotografare raganelle, topi, uccelli rapaci e rettili".



milesherbert.foliopic.com
captivelight.uk

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